La chiesa di Santa Maria della Sanità fu edificata (col titolo della “Dottrina Cristiana”) tra il 1659 e il ’62. Dal 1668 gli spazi attigui furono assegnati i Celestini (già insediati in Alife) come sede del loro convento e la chiesa divenne sede abbaziale. Dal 1706 divenne sede della Confraternita di Santa Maria del Carmine (da cui il titolo con cui è nota oggi). L’Abbazia fu soppressa nel 1809 ed i locali divennero sede della Pretura. La chiesa, devastata più volte da rovinose alluvioni (1721, 1778, 1857) e da un incendio (1975), è oggi in forme moderne. La facciata, semplice, conserva un altorilievo con la Madonna del Carmelo (inizi XX sec.). L’interno, a pianta centrale, con alto tamburo, conserva alcuni dipinti del Seicento (Gesù deposto dalla croce, S. Francesco di Salese, Estasi di Santa Teresa).
Testo: Pietro Di Lorenzo