Castel San Vincenzo (IS) – Palazzo de Jorio – Frisari

Castel San Vincenzo è risultato dell’unione di due antichi centri, Castellone e San Vincenzo, nati a scopo difensivo probabilmente già nell’X secolo (Chronicon Volturnense), sull’alta rupe che controlla la valle del Volturno e la vasta area su cui era la potente Abbazia Benedettina di San Vincenzo al Volturno. Al centro di San Vincenzo alle spalle della chiesa parrocchiale di San Martino è il vasto palazzo ex Conti – Regina, oggi de Jorio Frisari, che occupa un intero isolato rettangolare disposto con il lato maggiore lungo l’asse viario principale, ed esteso fino al ciglio del dirupo. Un primo arco, oggi aperto sulla strada che fiancheggia il prospetto lungo dell’edificio (che ha due livelli) ed introduce ad una prima corte, di aspetto sostanzialmente ottocentesco ma con alcuni particolari più antichi: su uno dei portali spicca un antico stemma nobiliare (leone rampante). Il portale più grande a tutto sesto conduce, attraverso un ampio vano voltato a botta, ad un vasto cortile delimitato da un lato dal corpo di fabbrica principale, che sembra potersi far risalire al XVII secolo. Un terzo cortile, piccolo ma assai originale, di ispirazione rinascimentale (con una elaborazione che potrebbe distinguersi in almeno due fasi, tra primi del XVI e metà del XVII) ospita la scala di accesso al piano nobile e una loggia. Alla prima fase probabilmente appartiene una seconda loggia oggi murata che si apriva sul vasto arco a pieno sesto di accesso dalla corte principale.

Testo: Pietro Di Lorenzo