Alvignano (CE) – chiesa di San Mauro

Tra i casali di cui è composto Alvignano, da oltre un millennio, quello meglio conservato nelle sue forme originare è San Mauro. L’area intorno al borgo ha restituito testimonianze archeologiche che attestano un’intensa frequentazione umana sin dal IV sec.a. C. e per tutto l’Evo antico. Non si hanno testimonianze delle vicende relative all’Alto Medioevo. Il toponimo compare nella bolla di S. Stefano Minicillo (979) e poi stabilmente nei documenti. Il borgo si sviluppa lungo il crinale di un piccolo colle, secondo una struttura a spina ed ebbe vocazione essenzialmente residenziale. Tra gli edifici superstiti si conservano elementi medievali, rinascimentali e settecentstchi. In posizione baricentrica è la chiesa di Santa Maria della Natività, unico edificio di uso pubblico. Di dimensioni ridotte, appropriate a quelle della comunità locale, è a navata unica coperta da capriate. La semplice facciata, su cui si eleva il camapnile a vela, è arricchita da un oculo (in una cornice quadrata in piperno) e da un portale in pietra calcarea (1527), interessante per le sculture (profeti, simboli degli Evangelisti, fiori animali e umani del favoloso albero “wakwak”, di rara presenza nel nostro territorio) e per le citazioni bibliche (dal Salmo 46 e dal Genesi). Testo e fotografie: P. Di Lorenzo, agosto 2014